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Apr, 2025
Benvenute Suor Leah e Suor Raffaella!
“L’uomo è nato per l’amore,
infatti avverte il sorgere
di questo sentimento fin dalla sua nascita”
Beato Luigi Caburlotto
La Congregazione Religiosa ci ha donato la presenza di Suor Leah Salaga e di Suor Raffaella Granzotto. Da qualche mese vivono in Casa Famiglia insieme a Suor Cecilia e, con gli educatori e gli operatori interni, si dedicano all’attività educativa prendendosi cura dei bambini accolti. Con grande sensibilità e delicatezza si sono gradualmente inserite nel gruppo operativo diventando riferimento carismatico per tutti noi.
Suor Leah è in Italia dal 2014. Si è dedicata alle attività della Casa Generalizia a Venezia e presso la Comunità delle Figlie di S. Giuseppe a Caorle accanto agli insegnanti del nido e della scuola materna. Nel 2020 aveva già svolto un periodo a L’Arcobaleno con Suor Cecilia vivendo anche la Parrocchia di Porcia come catechista e vicino agli educatori dell’Azione Cattolica. Suor Leah nasce insegnante e, prima dell’arrivo in Italia, esercita presso la Scuola dell’Infanzia e Primaria Father Luigi Caburlotto in Tagaytay – Cavite, a sessanta Km a sud di Manila (Filippine) dove è stata impegnata nel servizio educativo, nella pastorale catechetica e nella formazione dei bambini e adolescenti.
Suor Raffaella Granzotto, di Santa Lucia di Piave (TV), ha vissuto gli ultimi dodici anni in Kenya, a Sirima presso la Comunità Maria di Nazareth, con i sacerdoti Fidei Donum di Pordenone. In particolare ha curato la parte organizzativa di un piccolo ospedale fondato nel 2005 come dispensario e ora, in risposta al bisogno di accoglienza e di cura delle giovani gestanti, dedicato in particolare alla maternità.
Entrambe esperte nella relazione d’aiuto, si muovono con discrezione e pensiero accanto ai bambini per capirne il vero bisogno e, partecipando alla loro educazione e crescita affettiva, sono presenza adulta costante, di affetto, di regolazione e di contenimento. Grazie Suor Leah e Suor Raffaella che con Suor Cecilia siete famiglia, per il loro bene. E per quello di tutti noi: perché, in ascolto del bisogno di ciascuno, ci sostenete attraverso piccoli-grandi gesti quotidiani di cura ricordandoci quanto ognuno di noi sia prezioso e quanto ogni azione realizzata con cuore e pensiero, per quanto piccola possa sembrare, sia sempre importante per costruire e coltivare, insieme, la speranza e dunque la vita.
Francesca Crepaldi
